Il confine tra cute malata e pelle sana di aspetto antiestetico è sfumato e l’esatta valutazione di tale sfumatura in termini estetici è compito del medico. Raramente può provvedervi il paziente da solo, il quale infatti richiede una visita e proprio per questo dimostra di attribuire al suo problema un significato patologico.
La Dermatologia Estetica può corrispondere al complesso delle immagini relative ad una cute non malata ma che vuole essere bella, che compie degli sforzi per diventare tale e che quindi è proposta per un consulto dermatologico.
Trattamenti effettuati :
- Laser CO2 frazionato
- Chirurgia non invasiva al plasma (plexer/east)
- Peeling chimici
- Filler Labbra con Acido Ialuronico
- Filler Solchi Naso-genieni con Acido Ialuronico
- Rimozione macchie brune
- Epilazione con laser a diodi
- Biorivitalizzazione con Acido Ialuronico
- Rimozione tatuaggi mediante Laser Q-switched
- Tossina Botulinica per rughe del volto ed iperidrosi
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STIGMATE ED IMMAGINE CORPOREA.
Un nevo congenito gigante, un angioma esteso o localizzato sul volto, un’ittiosi, le cicatrici di un’ustione e tutti i casi che modificano più o meno gravemente l’aspetto di un individuo, contribuiscono in modo determinante all’immagine che il soggetto ha del proprio corpo, al suo narcisismo.
In modo più complesso, qualsiasi modificazione della cute dovuta a malattia (psoriasi, acne, vitiligine, etc…) è un marchio, e fa sì che il paziente si senta escluso e perda la fiducia in se stesso; le ripercussioni socioprofessionali sono state ampliamente dimostrate.
Nondimeno, le richieste che i pazienti rivolgono al dermatologo differiscono in modo straordinario. Alcuni pazienti affetti da dermatosi che alterano notevolmente la loro fisionomia non manifesteranno alcun desiderio di correzione estetica; in altri un’anomalia (o una condizione percepita come tale) lievissima, come una modica caduta di capelli, costituirà il motivo per una ricerca disperata di un rimedio: in questi casi il confine con la dismorfofobia è sfumato ed il consulto con il dermatologo diventa indispensabile.