La rimozione di tessuto necrotico e di corpi estranei dalla ferita (debridement) rappresenta uno stadio importante nella preparazione del letto della lesione. Lo sbrigliamento migliora l’osservazione della lesione, riduce le probabilità d’infezione e rimuove il tessuto necrotico causa di ritardo nella formazione del tessuto di granulazione ed epiteliale.
I fisiologici meccanismi di riparazione tissutale sono favoriti da un’efficace debridement e si è osservato che potenziando tale processo, le lesioni guariscono più rapidamente.
In clinica sono utilizzati 5 tipi di debridement per le ulcere: chirurgico, enzimatico, meccanico, autolitico, biologico. La scelta appropriata di uno o più metodi dipende dalle condizioni cliniche del paziente.